- AREA -ARS ASPETTI CONSIDERATI NELLO SVILUPPO DEL PROGETTO
(8.1) Premesse:
Risulterà subito evidente sia la complessità che l’innovazione che permea questa Associazione. La complessità si rende necessaria, in quanto le semplificazioni sono il primo male di ogni democrazia, mentre l’innovazione è dovuta sia al metodo di misurazione ed esercizio del consenso, che all’utilizzo delle tecnologie digitali.
Nella realizzazione dello statuto si è scelto di mettere in pratica le possibilità di miglioramento della forma democratica all’interno dei partiti, indicando un complesso di precise regole che ne realizzino la Democrazia Potenziata come indicato dalla Demosinergia. Successivamente da implementare anche alle istituzioni.
Gli aspetti in cui si possono raggruppare le innovazioni introdotte sono:
Partecipazione;
Qualità del consenso rappresentato;
Trasparenza;
Conflittualità;
Oggettività.
Questi aspetti dell’innovazione si articolano ulteriormente in:
PARTECIPAZIONE:
Recupero dell’astensionismo e di assenze varie, tramite il Metodo-Fionda (20.10.25), sia nella delega ai rappresentanti permanenti Consiglieri (20.10.103.1), che nel Voto100 (20.10.63b);
Valorizzazione dell’esperienza non politica, nell’elaborazione delle proposte politiche tramite i Tavoli-Tematici NR (38.0);
Realizzazione di una parità o proporzionalità di genere nelle rappresentanze e nelle dirigenze, tramite sistemi compensativi VEDI (6.1.2);
Tutela delle minoranze rappresentate tramite quote in incarichi di garanzia;
Facilità di accesso e partecipazione tramite utilizzo di piattaforma web;
Comunità a misura di relazioni umane;
Personalizzazione dell’intensità di partecipazione ed esposizione personale, tramite le posizioni di Titolare (8.7.4) ed Ospite (8.7.14).
QUALITÀ DEL CONSENSO RAPPRESENTATO:
Il peso di voto dei rappresentanti permanenti (Consiglieri), nei Consigli e di quelli temporanei (Titolari), nelle Assemblee è condizionato dalle deleghe ricevute nella loro Dote%-Consigliere (20.10.13), Voce%-Consigliere (20.10.18) o Voce%-Titolare (20.10.8), tramite il Voto100 (20.10.63b);
Rilevazione e diversa gestione dei differenti tipi di delega del consenso stabile o temporaneo, tramite i vari tipi di Deleghe e Trasferimenti, utilizzando il Metodo-Fionda con il Montante di ogni Compagine-NR (20.10.24);
Possibilità di modificare la Delega stabile nel tempo, prima del rinnovo generale, in occasione del rinnovo dei Consiglieri;
Distinzione fra selezione dei Consiglieri, il loro peso di voto derivato dalle deleghe e dai trasferimenti, che condizionano il Voto100-Consiglieri (20.10.19) ed il relativo Montante-Fionda-Compagine NR (20.10.65);
La Dote%-Consigliere (20.10.13) si differenzia in base al consenso ricevuto da ogni Consigliere;
TRASPARENZA:
Statistica totale e non a campione, ottenuta tramite il Voto-Assoluto (20.10.80) per Compagini-NR;
Delega e voto palesi dai Titolari e Consiglieri.
CONFLITTUALITÀ:
Impedimento di cumulo di cariche in conflitto d’interesse o per eccesso di potere con durata massima di nr 10 anni;
Limite alle deleghe votabili e necessaria collegialità per l’assegnazione del Montante-Fionda-Compagine NR;
Tutela per gli Ospiti con il voto segreto di sondaggio oppure di Delega-alla-Compagine NR (20.10.51).
OGGETTIVITÀ:
La partecipazione digitale permette una coscienza completa ed immediata di ogni delega e decisione;
La matematica della democrazia che distingue i vari tipi di consenso ed i loro trasferimenti temporanei, indica una lettura dettagliata delle dinamiche motivazionali nelle decisioni di voto.