(20.6.1) Titolare-Nazionale e Titolare-Locale NR - Perdita posizione:
Cause di perdita di titolarità da parte del Titolare-Nazionale(8.7.5) e del Titolare-Locale NR (8.7.6) in sintesi. Le cause potrebbero essere:
Mancato pagamento delle quote associative quando l’ARS sarebbe registrata;
Cancellazione volontaria dagli iscritti;
Cancellazione dovuta ad indegnità;
Eccesso di assenze quando l’ARS resti solo di fatto;
Decesso;
Cause di perdita di titolarità del Titolare-Nazionale e della Sezione-Locale NR (8.8.1). In dettaglio:
Nel caso in cui l’ARS rimanga di fatto, gli iscritti manterrebbero l’iscrizione e la posizione di Titolare nell’anno solare successivo, previa conferma di rinnovo direttamente alla Segreteria con comunicazione scritta su piattaforma, con e-mail, o con i social utilizzati. Diversamente passerebbe automaticamente nella posizione di Ospite alla scadenza dei termini.
Nel caso in cui l’ARS diventasse Registrata, i Titolari(8.7.4) che rinnovino la quota associativa, manterrebbero il diritto di voto e le cariche, oltre alle abilitazioni precedentemente maturate ad ogni rinnovo. Diversamente passerebbe automaticamente nella posizione di Ospite(8.7.14) alla scadenza dei termini;
La sospensione dovuta al mancato rinnovo della quota associativa comporterebbe la perdita dei Punti Di Merito (10.0) acquisiti che non sarebbero recuperabili, salvo il comprovato errore tecnico e/o per causa di forza maggiore che possa aver impedito il rinnovo.
Il mancato rinnovo valutato come giustificabile dal Consiglio-Nazionale. comporterebbe la sospensione dal diritto di voto, ma non perdita di Punti di Merito;
Dopo 4 mesi di mancato rinnovo, con mancata giustificazione, o di risposta negativa al rinnovo, si verrebbe espulsi d’ufficio dal Presidente con il nulla osta del Consiglio-Nazionale. Potrebbe essere messo anche in sospensione indeterminata qualora sussistessero cause di forza maggiore che ne impediscano il rinnovo;
Chi opponesse limitazioni al trattamento dei dati necessari all’ARS, anche in un secondo momento;
È iscritto, frequenti associazioni od organizzazioni che abbiano valori e scopi in contrasto con quelli delle leggi italiane ed europee, oppure con i valori e scopi dell’ARS;
Non lo faccia con volontà e consapevolezza (iscritto a propria insaputa) o non sia in grado d’intendere e di volere (non si sia reso conto dell’impegno morale richiesto dall’iscrizione);
Chi danneggi altro associato in modo reiterato, nonostante ammonizioni, richiami o sospensioni, oppure se la gravità dei danni arrecati ricorra nelle fattispecie sanzionabili per querela:
Mettendo in atto pratiche offensive della dignità e della storia;
Divulgando informazioni personali:
Senza l’autorizzazione specifica;
Pur autorizzate alla diffusione all’interno dell’ARS, ma senza averne titolo;
Intimidendolo con minacce di azioni ritorsive fatte in forza di una millantata o effettiva agibilità interna all’ARS;
Deridendolo e mettendolo sistematicamente in imbarazzo anche con il concorso di altri soggetti compiacenti;
Ricattandolo internamente o esternamente all’ARS, avendo trovato qualcosa che possa danneggiare la sua vita privata, lavorativa e pubblica.
Chi danneggia l‘Associazione:
Con dichiarazioni senza averne titolo;
Millantando credito;
Diffamandola pur con notizie vere, presso terzi o estranei, invece di agire correttamente nelle giuste sedi dell’ARS o in quelle legali;
Diffamandola con notizie false;
Sottraendo o distruggendo risorse per proprio interesse, di terzi o per recare danno;
Divulgando a soggetti non autorizzati informazioni di iscritti, oppure di attività con finalità di spionaggio e/o dossieraggio.