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PROGETTO 

TURISMO DI QUALITA'

2021 03 01 Cristiana Carpini

 

Turismo:


Il turismo è trasversale ai seguenti settori:


1- formazione di operatori turistici 
2- infrastrutture 
3- marketing del territorio
4- strutture ricettive e lotta all’evasione


I borghi e città che si sono mossi in tal senso hanno visto in 5 anni :
-ripopolamento dei borghi
-    60% crescita ( dichiarata) dell’economia
-    Un aumento del ca 30% di giovani che hanno scelto di investire e lavorare sul territorio


Punto 1 - formazione opertori turistici:

In Italia 2 milioni di persone sono coinvolte in questo settore. La formazione che abbiamo è ancora a disposizione riguarda:

-    alberghiero professionale : dove si apprendono i lavori operativi del settore alberghiero
-    Turistico istituto tecnico: con infarinatura di tecnica aziendale e linguistica
-    Economia e marketing del turismo- corso di laurea: dove solitamente le aziende attingono a potenziali candidati per inserirli nel loro financial e marketing dept.

Tralasciando il primo corso  molto specifico, sarebbe utile aggiornare l’istituto tecnico turistico con stage obbligatori in aziende del settore ed inserire anche la sharing economy - casa vacanze che come ha rivelato il 2020 cresciuta del 36% ed è data come vincente nel 2021.  
Marketing del Turismo: gli studenti sono afferrati sulle tecniche social e standard di marketing ma non sanno che oggi il marketing del turismo parte dalla Location ovvero dal territorio. In questo caso stage nei comuni potrebbero aiutare


Punto 2 - Servizi ed infrastrutture dedicate:
Il 2020 ha dato una svolta al drive to destination, specialmente nelle famiglie nord europee ed Italiane che ad oggi rappresentano in Italia il 76% del turismo.La revisione delle infrastrutture, ampliamento ( vedi le gronde, varianti, ponti , ecc) deve essere una priorità, soprattutto se si vuole portare il turista a  raggiungere i borghi minori e non solo le grandi Città che sono già asservite da aeroporti.  La scelta dell’auto nel nord Europa porta inevitabilmente i nostri comuni a doversi dotare di parcheggi e ricariche elettriche in quanto i paesi nord europei come Norvegia, Svezia e Francia hanno optato con consistenti incentivi ( 40% bonus o sgravi bollo) a questa tipologia di auto. I fondi ricavasti da tasse di soggiorno dovrebbero essere per esempio destinati a dotare i comuni di colonne elettriche 
Una nota per le città dove arrivati in aeroporto i nostri ospiti hanno difficoltà a trovare un mezzo per raggiungere i centri ed il loro albergo / casa. In Germania ed in Inghilterra per esempio hanno portato la rete ferroviaria negli aeroporti rendendo così semplice il raggiungimento della destinazione.

 

Punto 3 - Marketing e promozione:
 Ogni regione deve avere il suo esperto marketing e social media. Vediamo il risultato nelle regioni già dotate di queste figure che l’incoming è aumentato del 20%, un esempio su tutte la Liguria con il suo sito la mia Liguria ( anche se al momento solo in lingua italiana). In questo caso si tratta di inserire 1 figura dentro l’assessore al turismo regionale.


Punto 4 - Standard di qualità:

Strutture Ricettive : purtroppo gli standard delle stelle  negli hotel sono retrò (2008 ) e molti alberghi 4 stelle oggi non vi rientrerebbero. Federalberghi dovrebbe rivedere obbligatoriamente lo star rating tenendo conto dei nuovi design, tecnologie  e servizi richiesti.
Se parliamo invece di case vacanze ( fenomeno in crescita ogni anno del 20% e l’anno scorso del 36%) al contrario di Francia e Croazia, qui non esistono standard dati dalle istituzioni. I Tour operators che lavorano nel settore stabiliscono i propri standard dati dal comfort e qualità. 
Questo settore è piu’ soggetto al “ nero e all’improvvisazione”, non ci sono scuole che formano e nonostante il CIR ( non per tutti le regioni ancora obbligatorio, vediamo la Campania, il Lazio, la Toscana) su 4,5 milioni di seconde case in italia 600.000 sono quelle dichiarate ad uso casa vacanza. Alcune vengono tenute sfitte e decadenti ( creando un danno economico al comune che la ospita), ma si stima che il 40% del restante sia fatto abusivamente . Canali come Facebook , o altri portali C2C sfuggono al controllo dell’agenzia delle entrate.  Una legge che obbliga anche i big ( e va fatta rispettare) alla pubblicazione del cir pena multa c’è già. Ma viene evasa se non esiste il controllo. La multa è di 2000€ solo per il proprietario e la società che accetta questa pubblicazione.
Le case Vacanze apportano benessere al territorio poiché non potendo offrire colazioni o cene, obbliga gli ospiti almeno a fare la spesa, e normalmente la fanno nelle piccole botteghe vicino casa.  Ogni comune deve avere un centro di accoglienza turistica funzionante. Non  è un caso che là dove il progetto Borghi Minori ha  avuto l’appoggio delle autorità ( sindaci) si è visto nascere botteghe  e società di servizi o attività correlate al mondo turistico, dando lavoro ai giovani ( 2 su 3 hanno scelto di restare nel paese e non inseguire le grosse città o l’estero).
Questo al contrario degli alberghi è un mondo che va ancora strutturato e regolamentato. 
Proposta:
-    Star rating dato dalle istituzioni. Genova  comune comincio’ ad ispezionare le case nel 2012 ma data la domanda si fermo’. Ricordiamoci che l’ospite che si trova ospitato in un garage tornerà indietro dicendo che l’Italia è ancora ferma a 50 anni fa. 
-    Aumento della verifica da parte del fisco ( tutti i pagamenti vengono effettuati per bonifici) e finanza per controllare sui socials e sui portali chi non è regolarmente registrato. 
-    Obbligo da parte di tutti i portali ( soprattutto i grossi) di trattenere il 21% come cedolare secca. Ad oggi viene fatto solo dai tour operators e non dai portali . La diatriba di Airbnb con lo stato è famosa. Teniamo pero’ conto che l’italia in media affitta 14 settimane all’anno ed il prezzo medio proprietario è di 1000€ . 600.000 proprietà .  Se si moltiplicano i fattori, il ritorno nelle casse statali è di 1.764.000.000. senza tenere conto delle tasse di soggiorno, tasse sulle utenze, ecc.
-    Incentivo per i proprietari a sistemare le seconde case ( ecobonus- che danno lavoro anche a chi lavora nel settore edile, mobilifici, ecc) .  Un occhio di riguardo al turismo ecologico che al momento è cresciuto del 20% nel nord Europa. Sgravio di imposta sulla seconda casa per chi affitta. La Croazia sgrava fino a 20000 € i redditi derivanti dalle seconde case (il governo si fa garante per i prestiti di costruzione piscine, ecc) . In un’ ipotetica riforma fiscale sugli immobili, se la seconda casa  nei paesi nord europei è soggetta fino a 400k  al 2% di imposta  ed il valore eccedente al 4%, per incentivare l’utilizzo si potrebbe pensare ad 1% fino a 400k ed ad un 2% da 400k.
-    Per non essere concorrenziali con gli alberghi che spesso si lamentano delle case dove gli standard come la pulizia  non sono controllati da nessuno se non case gestite, sarebbe utile riprendere in mano una proposta di legge del 2020 fatta dalla regione Puglia, dove i proprietari avrebbero potuto affittare la loro casa vacanza solo tramite una società di servizi ( property managers). In questo modo si assicura uno standard di igiene e accoglienza, si ha la certezza che le tasse vengono pagate e dichiarate. Si crea lavoro dichiarato, i property managers necessitano di squadre di pulizia, lavanderia, segreteria per la registrazione degli ospiti e Host per le esperienze da vendere sul territorio agli ospiti . 

 

Cristiana Carpini

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